La richiesta riguarda la tassa minima di iscrizione fissata dal ministero e pari a 201,58 euro per l'anno accademico 2016/2017.
“Il rettore dell'Università degli studi di Bari, Antonio Uricchio ha rappresentato alla Conferenza dei rettori delle università italiane la proposta di estendere la no tax area anche alla tassa minima di iscrizione fissata dal ministero, per l’anno accademico 2016/2017, in euro 201,58”. È quanto si legge in una nota diffusa dall'Ateneo.
“Il Rettore ha richiesto, contestualmente, che il relativo minore gettito sia finanziato a valere sul fondo di finanziamento ordinario. Il presidente della Conferenza dei rettori, Manfredi, ha mostrato attenzione al tema proposto dal rettore Uricchio assicurando il massimo impegno in vista della prossima legge di stabilità”, conclude la nota.